domenica 19 maggio 2013

Maltratta la moglie, guai per il figlio di Renato Zero

Roma - Tegola giudiziaria per Anselmo Fiacchini, 40enne figlio adottivo del cantante Renato Zero, accusato di maltrattamenti e vessazioni ai danni dell’ex moglie e delle due figlie, che pochi giorni fa hanno ottenuto un’ordinanza dal tribunale di Roma con la quale l’uomo è stato allontanato dall’abitazione con l’obbligo di non farvi rientro senza autorizzazione.
Secondo quanto disposto dal giudice, inoltre, Fiacchini dovrà versare ai familiari circa 2mila euro al mese a titolo di mantenimento.
I due si erano sposati nel 2004 e separati nel 2010, poi nel 2011 Fiacchini aveva riallacciato il rapporto con la moglie, ma «essendo ricominciate le vessazioni» (secondo quanto scritto dal giudice), era stata presentata una nuova richiesta di separazione giudiziale.
Come si legge nel provvedimento, “i maltrattamenti sono iniziati nel settembre dello scorso anno, attraverso continue, perduranti e reiterate vessazioni di ordine psicologico e fisico, rendendo penosa e intollerabile la convivenza”. Nell’ordinanza, il giudice ha scritto anche come “le condotte in questione si connotino per il requisito di abitualità; che sussiste con il concreto pericolo di recidiva; che la misura dell’allontanamento da casa, come richiesto dal pubblico ministero, rappresenta la cautela minima che consente di interrompere l’attività delittuosa”.

trattodal secolo.it Se l'articolo ti è piaciuto clicca sul mi piace :